La panna cotta con le more

La cosa bella della panna cotta è che si prepara velocemente, fai un figurone e soprattutto non devi accendere il forno per prepararla! Quindi questa estate ho deciso di fare solo panna cotta come dessert! Scherzo, sicuramente ne approfitto del fatto che è sufficiente accendere una fiamma del piano cottura, far bollire la panna e poi spegnere ed aprire il frigo per farla gelificare! Anche se oggi vi dirò che quando mi sono alzata, faceva freddo, ho persino indossato una maglia in cotone con le maniche lunghe per stendere il bucato fuori! Non ricordo da anni un'estate così poco afosa e spero che continui ancora per un bel pò, dato che sopporto molto poco il caldo e magari un dolce cotto in forno riuscirò a prepararlo!

 

INGREDIENTI

- 500 ml di panna fresca
- una bustina di agar agar
- 4 cucchiai di zucchero
- una confezione di more
- un baccello di vaniglia

PROCEDIMENTO

L'agar agar si attiva in una piccola quantità di liquido, prendete dunque 100 ml di panna (io faccio ad occhio), versateli in un pentolino e scioglieteci il gelificante. Quando si sarà sciolto completamente, prendete la panna rimasta, versatela, unitevi la vaniglia al quale avrete fatto un'incisione lungo il baccello e avrete grattato tutti i semi; portate ad ebollizione con il baccello lentamente continuando a mescolare con una frusta. Quando starà per raggiungere l'ebollizione, spengete, togliete il baccello, aggiungete lo zucchero e  versate nei contenitori monodose nei quali avrete già messo le more. Lasciate raffreddare. Quando sarà a temperatura ambiente, potete metterla in frigo a riposare. L'agar agar gelifica in due ore circa. La panna cotta è un dolce semplicissimo da preparare e soprattutto la potete rendere più golosa mettendoci della frutta a pezzi. Io ho scelto delle more, ma potete anche provare con dei lamponi, con delle pesche oppure ciliegie o susine....d'estate la frutta buona non manca. Mi raccomando, non dimenticate di metterci la vaniglia.....vedrete che fa la differenza!

All images @ Eleonora Bianchi

 

Clafoutis alle ciliegie

Come ogni anno sono stata a cogliere un pò di ciliegie bianche dall'albero di Arturo.

Rispetto alle classiche nere o rosse, sono molto più chiare, ma sono comunque molto dolci e la polpa è molto succosa.

Il loro gusto è molto simile a quello delle susine.

Cotte nel mio clafoutis, avevano un gusto simile a quello delle amarene!

 

INGREDIENTI

 

- 600 gr di latte

- 150 gr di zucchero grezzo di canna

- 5 uova intere

- 90 gr di farina

- 750 gr di ciliegie

- un baccello di vaniglia

 

PROCEDIMENTO

 

Sbattete con un mestolo di legno lo zucchero con le uova fino ad ottenere una crema liscia e spumosa.

Aggiungete la farina cercando di sciogliere tutti i piccoli grumi che si formeranno. 

Scaldate il latte con il baccello ed i semi di vaniglia. Quando starà per raggiungere l'ebollizione spegnete il fuoco e versate il latte caldo nell'impasto ricordandovi di togliere il baccello.
Versate le ciliegie e cuocete a 160° per 40 minuti.

Quando sarà cotto, lasciatelo raffreddare completamente.
Dopodichè mettetelo in frigo.
Servitelo freddo.

 

All images @ Eleonora Bianchi

 

La cena francese

Salve a tutti! Come state? Avete trascorso una bella Pasqua? Io assolutamente si. Il primo motivo è che le previsioni hanno appunto previsto male, perchè c'è stato bel tempo finalmente! Due, perchè è stata una Pasqua all'insegna dei festeggiamenti in famiglia. Tre, perchè è stato il compleanno della mia sorella e per festeggiare, le ho preparato la torta di carote con la glassa al formaggio! Ho inoltre organizzato una cena francese a casa per i miei cognati......très bonne! Tutti sono stati entusiasti dell'idea e soprattutto alcuni di loro mi hanno stupito, perchè hanno mangiato di tutto e di più servendosi più di una volta e finendo persino i piatti degli altri! Non ho nessuna foto dei piatti che ho preparato ma spero vi faccia comunque piacere conoscere il menu!

 

Hors-d'oeuvre:

Quiche lorraine aux artichauts, poireaux et champignons

Entrée:

Soupe à l'oignon

Dessert:

Mini-crèpes à la mousse au chocolat

 

All images @ Eleonora Bianchi

 

Vi lascio con questa immagine, le poche uova sode che ci sono rimaste dopo Pasqua! Noi abbiamo l'usanza di colorarle e nasconderle nel giardino la mattina di Pasqua. Saranno i più piccoli a scovarle pensando che sono le campane ad averle lasciate cadere dal cielo!

  

Il tiramisù con le uova cotte

In questi giorni raccontavo di voler fare il tiramisù con le uova cotte ed ho visto le persone fare una strana espressione...secondo me hanno pensato alle uova sode! In effetti, se uno non conosce il procedimento per cuocere gli albumi e i tuorli, pensa che siano sode sul serio! Invece c'è ed esiste, serve a preparare un tiramisù davvero buono dove ovviamente non senti il sapore delle uova crude. E si, perchè in giro ci sono tanti tiramisù, ma a me non mi hanno mai convinto fino in fondo. Allora ho imparato ad uno dei corsi di pasticceria che ho fatto, precisamente a quello sui dolci al cucchiaio, a preparare il tiramisù con le uova cotte. Il tempo che occorre a prepararlo è un pò più lungo, ma ne vale la pena!

 

Ingredienti: 500 gr di mascarpone, 4 tuorli e 4 albumi, Per preparare la pâte à bombe (procedimento per cuocere i tuorli), occorrono 20 gr di zucchero di canna, 100 gr di zucchero a velo e 40 gr di acqua.

Per la meringa all'italiana 20 gr di zucchero, 150 gr di zucchero a velo e 70 gr di acqua.

Caffè, savoiardi e cacao amaro.

 

La pâte à bombe:

Lavorate con una frusta elettrica i 4 tuorli con lo zucchero di canna, nel frattempo preparate uno sciroppo, sciogliete nell'acqua lo zucchero a velo, mettete a cuocere a fuoco lento, dal momento che bolle, aspettate circa 5 minuti e versate a filo nei tuorli diminuendo la velocità delle fruste al minimo.

 

La meringa all'italiana:

Lavorate sempre con le fruste gli albumi, quando saranno ben montati, versateci lo zucchero di canna. Montate ancora a lungo. Preparate il solito sciroppo di zucchero ed acqua, facendo attenzione che lo zucchero a velo si sciolga completamente, perchè potrebbe caramellare gli albumi. Gli albumi vengono cotti ad una temperatura di 110°, dunque lo sciroppo raggiunge questa temperatura circa 5 minuti dopo l'ebollizione. Abbassate al minimo la velocità delle fruste e versate lo sciroppo molto lentamente. Continuate a montare almeno per 7 minuti aumentando la velocità.

 

Prendete il mascarpone, lavoratelo a crema, uniteci la pâte à bombe ed in seguito la meringa all'italiana. Preparate una bella caffettiera di caffè. Prendete una pirofila grande. Inzuppate nel caffè i savoiardi e fateci uno strato, coprite con la crema al mascarpone, ripetendo un'altra volta con uno strato di biscotti ed uno di crema. Spolverizzate con cacao amaro. Lasciate riposare per una notte o una giornata in frigo.

 

 All images @ Eleonora Bianchi

Panna cotta lamponi e menta

Per la prima volta ho fatto la panna cotta con l'agar agar ed il risultato è ottimo. Non sono mai stata brava a trovare la dose giusta con la colla di pesce, mentre con questo gelificante mi è venuta subito. L'agar agar è un'alga, vegetale al 100% con il quale si possono preparare dessert al cucchiaio anche vegani se invece di utilizzare la panna di latte, si utilizza quella di soia. Per 6 persone, occorrono 500 ml di panna, 80 g di zucchero, 6 g di agar agar, 125 g di lamponi e un rametto di menta. L'agar agar si attiva in una piccola parte di liquido, quindi versatela in un pentolino con 100 ml di panna, fate bollire a fuoco basso per circa due minuti continuando a mescolare. Fate raffreddare per circa dieci minuti. A questo punto unite i 400 ml di panna rimasti con le foglie di menta. Raggiungete l'ebollizione continuando a mescolare. Allontanate dal fuoco, filtrate e unite lo zucchero. Nel frattempo deponete sul fondo delle formine 3 lamponi e versateci la panna, lasciate raffreddare e mettete in frigo. Potete servirla così semplice, oppure con cioccolata fondente al 70% sciolta a bagnomaria.

All images @ Eleonora Bianchi

 

 

Budino ricotta e mirtilli

Per questo pranzo domenicale, ho deciso di preparare un dessert diverso dal solito. Sarà stato per il gran caldo, sarà perchè avevo voglia di preparare un dolce a base di questi bellissimi frutti che quando li metti in qualche impasto, colorano tutto di un bel viola...insomma ho comprato i mirtilli! La preparazione è molto facile e veloce. Per preparare sei budini, occorrono 350 g di ricotta freschissima, 250 g di mirtilli, 70 g di zucchero e 2 uova intere.

Sciacquate ed asciugate i mirtilli. Sbattete le uova con lo zucchero, a questo punto unite la ricotta e 130 g di mirtilli. Imburrate e rivestite di zucchero sei stampini, versatevi il composto e cuocete nel forno con un bagnomaria di acqua calda per circa venti minuti. Nel frattempo preparate una compote di mirtilli con i restanti frutti. In un pentolino mettete i mirtilli con lo zucchero, limone e poca acqua. Cuocete a fuoco basso. Sfornate e sformate i budini, lasciateli raffreddare. Dopodichè, metteteli in frigo a raffreddare. Serviteli con la compote di mirtilli e la panna montata!

 

 

 

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Flan alle fragole

Per fare un buon flan, occorrono 1 baccello di vaniglia, 200 g di zucchero, quattro savoiardi, 1 litro di latte e 6 uova intere.          

Questo dolce al cucchiaio è molto buono, ma attenzione, un pò pesante, perchè a base di uova e latte! E' un tipico dolce francese, ma in Francia si trova in versione torta, con una base di pasta brisée. Mia mamma invece, che è originaria del Belgio, lo ha sempre preparato così, accompagnato da fragole frullate, che bontà!  Sbattete ben bene le uova con un cucchiaio di zucchero. Nel frattempo mettete a bollire il latte con il baccello precedentemente inciso (grattate bene i semi di vaniglia), e lo zucchero. Quando il latte comincia a bollire, allontanatelo dal fuoco e unite i tuorli. Ricordatevi di togliere il baccello di vaniglia. Versate il tutto in un recipiente con il bordo alto, tuffateci i savoiardi e cuocete a 180° a bagnomaria per circa un'ora. Quando il flan sarà pronto, lasciatelo raffreddare ben bene e mettetelo in frigo. Servitelo con fragole frullate!

 

All images @ Eleonora Bianchi

Clafoutis lamponi e pesche